…oggi vi propongo una torta delicata, morbida, davvero deliziosa, fra l’ altro facilissima da preparare, con un fresco profumo di limone. Provatela e di sicuro vi piacerà…
Ingredienti:
…per la torta…
210 g farina
120 g zucchero semolato
2 uova
80 g burro
60 ml latte
10 g lievito in polvere
un pizzico di sale
…per la farcia di ricotta…
350 g ricotta
50 g zucchero semolato
2 uova
1 limone
Preparazione:
In una ciotola capiente oppure in planetaria montate le 2 uova intere con lo zucchero. Aggiungete poi il burro fuso ed il latte. Continuate a mescolare. In ultimo incorporate la farina ed il lievito setacciati ed un pizzico di sale. Amalgamate bene il tutto e poi versate il composto ottenuto, che sarà comunque di una consistenza morbida in una teglia rotonda a cerchio apribile, precedentemente imburrata, con un diametro di 20/22 cm di diametro. Con una spatola cercate di livellare bene la superficie, avendo cura di spostare leggermente più impasto verso i bordi piuttosto che al centro della teglia.
Ora dedicatevi alla farcia: in un’ altra ciotola lavorate la ricotta con lo zucchero, fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea senza grumi. Incorporate la scorza grattugiata di 1 limone e le 2 uova intere. Lavorate bene il tutto per amalgamare al meglio tutti gli ingredienti. A questo punto versate la crema di ricotta al centro della teglia, sopra l’ impasto, cercando di non distribuirlo verso i bordi, dove invece ci dovrà essere solo l’ impasto. In questo modo a cottura ultimata otterrete una torta con la crema di ricotta solo al centro. Infornate e cuocete in modalità statica a 180 gradi, in modalità statica, in forno già caldo per circa 50 minuti. Controllate prima di sfornare con la prova dello stecchino: infilatelo al centro e se uscirà aciutto sarà pronta la torta. Lasciate raffreddare prima di togliere dallo stampo. Servite spolverizzata di zucchero a velo.
…sull’ onda della gita fuori porta, di un pic nic all’ aperto vi propongo un’ altra pasta in vasetto molto pratica e comoda per essere consumata fuori casa, semplice e veloce da preparare, gustosa ed appetitosa!!! Un condimento semplice, ma con pochi accorgimenti acquisterà una marcia in più: sostituite i piselli surgelati con i pisellini freschi che ora si trovano già sui banchi orto/frutta del supermercato, e sostituite il prosciutto cotto già confezionato a cubetti con una bella fetta di prosciutto cotto alla brace direttamente dal banco dei salumi. Fate come me, per stupire tutti utilizzate un misto di pasta mista: prendete le rimanenze di pasta corta che avete in dispensa e cuocetele assieme, potete anche utilizzare una pasta lunga come gli spaghetti e spezzarla con le mani, il risultato sarà originale e simpatico, naturalmente però tutti i tipi di pasta che utilizzerete dovranno avere circa lo stesso tempo di cottura…
Ingredienti: (per la preparazione di 4 vasetti)
350 g pasta mista
200 g piselli freschi
100 ml panna liquida
1 fetta di prosciutto cotto tagliata spessa
mezza cipolla
olio d’ oliva qb
sale & pepe qb
parmigiano qb
Preparazione:
Sgranate i piselli, tritate finemente mezza cipolla e fatela appassire in una padella con un filo d’ olio. Quando sarà rosolata aggiungete anche i piselli. Fate cuocere fino a quando non saranno cotti i piselli, se utilizzate quelli freschi la cottura sarà più veloce rispetto a quando utilizzate quelli surgelati. Se necessario aggiungete un pò di brodo vegetale in cottura. Quando saranno cotti aggiungete anche la panna liquida, mescolate e lasciate restringere a fuoco lento. Intanto tagliate il prosciutto a dadini. Mettete sul fuoco l’acqua per la pasta. Aggiungete il prosciutto nella padella con i piselli e la panna, aggiustate di sale e pepe e lasciate ancora un pò sul fuoco per fare insaporire il tutto. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela un pò al dente e fatela saltare per qualche minuto in padella con il condimento. Riempite i vasetti con la pasta, condite con un filo di olio a crudo e un poco di parmigiano.
…oggi vi propongo una pasta in vasetto, perfetta per la gita fuori porta di Pasquetta: pratica, già pronta in monoporzioni, gustosa, colorata, comodissima appunto perchè non è necessario sporzionare fuori casa. Il gusto delicato delle fave fresche si sposa alla perfezione con la nota croccante e saporita della pancetta, qualche pomodorino ed il condimento è fatto…
Ingredienti: (per 4 vasetti di pasta)
300 g di pasta corta
200 g fave fresche
150 g pancetta
150 g pomodorini freschi
mezza cipolla
olio d’oliva qb
sale & pepe qb
parmigiano qb
Preparazione:
Dedicatevi al condimento: sgusciate le fave e lessateli in un pentolino con acqua salata per una decina di minuti. In una padella fate appassire la cipolla tagliata a fettine sottili con un pò di olio. Quando si sarà rosolata aggiungete la pancetta tagliata a listarelle e continuate la cottura. Una volta rosolata anche la pancetta, aggiungete le fave ed i pomodorini tagliati a metà. Continuate la cottura ancora per qualche minuto. Aggiustate se necessario di sale & pepe. Cuocete i maccheroni in abbondante acqua salata, scolateli ancora al dente e fateli saltare in padella con il condimento. Se gradite potete aggiungere una bustina di zafferano nel condimento per una nota di colore e di sapore in più. Condite con parmigiano ed un filo di olio a crudo. Riempite i vasetti con la pasta e pronti per il pic nic!!!
…queste piccole trecce Pasquali, monoporzioni, mi sembrano perfette da presentare sulla tavola di Pasqua, una per ogni commensale. In alternativa perfette anche per la gita di Pasquetta: le potete preparare il giorno prima e confezionarle, una volta raffreddate in un sacchetto di cellophane, già pronte per il cestino da pic nic, in modo che l’ impasto non si secchi troppo…
Ingredienti:
…per le trecce…
250 g farina
50 g zucchero semolato
50 g burro
10 g lievito secco di birra
1 uovo
100 ml latte
un pizzico di sale
aroma di vanillina
…per la decorazione…
codine di zucchero colorate
1 uovo per ogni treccia
Preparazione:
Fate intiepidire leggermente il latte e scioglietevi dentro il lievito secco di birra. In una ciotola capiente versate la farina, lo zucchero e l’ aroma di vaniglia, versate anche il latte in cui avrete sciolto il lievito. Iniziate ad impastare. Incorporate all’ impasto anche il burro fuso e 1 uovo. Continuate a lavorare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo, deve comunque risultare appiccicoso e morbido. Impastate energicamente per 10 minuti, poi formate una palla. Coprite l’ impasto con un canovaccio e lasciatelo riposare per almeno 2 ore. Trascorso il tempo necessario per la prima lievitazione, riprendete l’ impasto e dividetelo in palline di circa 50 g ciascuna. Impastate ogni pallina e poi lavoratela fino ad ottenere un filoncino di forma allungata (circa 20/25 cm). Prendete 2 strisce ed arrotolatele insieme, formate una corona e cercate di fermare le 2 estremità fra loro. Sistemate direttamente ogni corona in una teglia rivestita di carta forno. coprite nuovamnete con un canovaccio e lasciate riposare ancora per 1 ora. Trascorso anche il tempo della seconda lievitazione sistemate un uovo dentro ogni corona e spennellate la superficie delle trecce con poco latte. Cospargete con le codine colorate ed infornate. Cuocete in modalità statica, in forno già caldo a 180 gradi per circa 20 minuti. In forno naturalmente cuoceranno anche le uova che quindi saranno commestibili, una volta cotte le trecce. Sfornate e lasciate raffreddare.
…ecco un’ altra ricetta con le fragole fresche, un tiramisù molto goloso: una variante fresca e gustosa del classico tiramisù con mascarpone & caffè. Una versione anche molto bella da vedere, colorata ed arricchita da una nota croccante: delle meringhe sbriciolate in superficie…
Ingredienti:
500 g fragole fresche
500 g mascarpone
4 uova
140 g zucchero semolato (più qualche cucchiaio per condire la metà delle fragole)
200 g savoiardi
1 limone
8/10 meringhe
Preparazione:
Iniziate con le fragole, lavatele, poi tagliatene la metà a pezzettini piccoli e mettetele in una ciotola con il succo di 1 limone e qualche cucchiaio di zucchero. Lasciatele a macerare per almeno mezz’ ora, in modo che si venga a depositare sul fondo dela ciotola abbastanza succo.
Intanto preparate il mascarpone: in una ciotola montate i tuorli con lo zucchero e poi incorporate delicatamente il mascarpone fino a ottenere un composto cremoso ed omogeneo. In un altra ciotola montate a neve ferma gli albumi. A questo punto incorporate gli albumi alla crema di mascarpone, utilizzate una spatola amalgamando delicatamente dal basso verso l’ alto, facendo attenzione a non smontare il composto.
Prendete un contenitore, io ho utilizzato una teglia di vetro trasparente perchè questo dolce colorato, è anche molto bello da vedere, quindi sarebbe un peccato non mostrarlo ai commensali. Inzuppate i savoiardi nel succo delle fragole fatte macerare con il limone e sistemateli sul fondo del recipiente. Versate uno strato di mascarpone sopra i savoiardi. Sopra al mascarpone sistemate uno strato di fragole, quelle tagliate a pezzi già fatte macerare con zucchero e limone. Ora proseguite con un altro strato di savoiardi, poi mascarpone. Infine decorate con le fragole rimaste: tagliatele a metà e disponetele in maniera disordinata cercando di ricoprire un pò tutta la superficie. Prendete le meringhe e sbriciolatene alcune, cospargete i bricioli e sistematene alcune intere fra le fragole. Se volete potete anche aggiungere dello zucchero in granella oppure delle nocciole tostate. Lasciate riposare il tiramisù in frigorifero almeno qualche ora prima di servirlo.
…finalmente sembra proprio arrivata la primavera, ed allora come non festeggiare, ma soprattutto come resistere alle fragole: rosse & profumate, le regine indiscusse di questa stagione!! Oggi ve le propongo come semplice decorazione dei cestini di pasta frolla con farcia di crema pasticcera: una vera gioia per gli occhi e per il palato…
Ingredienti:
….per la pasta frolla….
250 g farina
125 g burro
100 g zucchero a velo
2 uova (solo il tuorlo)
scorza di limone
….per la farcitura con crema pasticcera….
250 ml latte
70 g zucchero semolato
23 g amido di mais
3 tuorli d’uovo
1 bacello di vaniglia
…per la decorazione…
300 g di fragole fresche
alcune meringhe
Preparazione:
Iniziate preparando la pasta frolla: in planetaria oppure in una ciotola impastate la farina con il burro ancora freddo, per ottenere un composto simil sabbioso. A questo punto aggiungete i 2 tuorli d’uovo, lo zucchero a velo e la scorza grattugiata di mezzo limone ed un pizzico di sale. Impastate per amalgamare tutti gli ingredienti ma non dilungatevi più del necessario per non riscaldare troppo con le mani l’impasto. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e poi lasciatelo raffreddare almeno per mezz’ ora in frigorifero.
Intanto che la frolla si indurisce un pò , preparate la crema pasticcera. Versate il latte in una casseruola preferibilmente di acciaio con una stecca di vaniglia incisa per la sua lunghezza e mettete sul fuoco. Intanto lavorate in una ciotola lo zucchero semolato con i 3 tuorli d’uovo, quando avrete ottenuto un composto spumoso incorporate l’amido di mais ma non rimescolate troppo. Appena il latte avrà raggiunto il bollore eliminate la bacca di vaniglia. Ora dovete amalgamare il latte con il composto di zucchero uova ed amido. Per evitare che il latte bollente cuocia l’uovo io verso a filo un solo mestolo per volta di latte nella ciotola con lo zucchero e le uova ed inizio a mescolare. Poi ritrasferite nella casseruola e riportate sul fuoco a fiamma dolce. Continuate a mescolare con la frusta cercando di arrivare in ogni angolo della casseruola per evitare che si attacchi sul fondo. Fate molta attenzione a questi ultimi passaggi, perchè facilmente potrebbe impazzire la crema e si potrebbero formare dei grumi. Una volta raggiunta la densità ottimale, togliete dal fuoco e continuate a mescolare ancora per qualche istante. Lasciate raffreddare.
Trascorso il tempo necessario prendete la frolla dal frigorifero e stendetela con il materello. Rivestite con la frolla gli stampini che avrete precedentemente spennellato con un velo di burro e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta. Ricoprite la superficie dei cestini con dei piccoli fogli di carta forno e disponete sopra dei pesi: io utilizzo dei fagioli secchi. Infornate in forno già caldo, in modalità statica a 180 gradi per circa 15 minuti, al termine dei quali potrete eliminare la carta forno con i fagioli e terminare la cottura dei cestini per altri 5/10 minuti. Modulate i tempi di permanenza in forno in base alla grandezza degli stampini che utilizzate, naturalmente più saranno piccoli, più diminuirà il tempo necessario per la cottura. Non appena la frolla avrà assunto un bel colore dorato, sfornate e lasciate raffreddare.
Nel frattempo lavate le fragole e tagliatele a metà. Sbriciolate le meringhe. Una volta raffreddati, rimuovete gli stampini e farcite i cestini con la crema pasticcera, livellate bene con una spatola la superficie e decorate con le fragole. Poi aggiungete anche le meringhe sbriciolate. Io ho aggiunto anche dei piccoli fiorellini di pasta frolla che ho ricavato dalla frolla avanzata.
…ecco un’ idea spiritosa ma anche molto golosa che farà sicuramente impazzire i più piccoli: dei biscotti di pasta frolla con una farcia di crema pasticcera che assomigliano quanto mai a delle uova sode!!! Perfetti per la colazione dei prossimi giorni di festa…
Ingredienti:
….per la pasta frolla….
250 g farina
125 g burro
100 g zucchero a velo
2 uova (solo il tuorlo)
scorza di limone
….per la crema pasticcera…
250 ml latte
70 g zucchero semolato
23 g amido di mais
3 tuorli d’uovo
1 bacello di vaniglia
Preparazione:
Iniziate preparando la pasta frolla: in planetaria oppure in una ciotola impastate la farina con il burro ancora freddo, per ottenere un composto simil sabbioso. A questo punto aggiungete i 2 tuorli d’uovo, lo zucchero a velo e la scorza grattugiata di mezzo limone ed un pizzico di sale. Impastate per amalgamare tutti gli ingredienti ma non dilungatevi più del necessario per non riscaldare troppo con le mani l’impasto. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e poi lasciatelo raffreddare almeno per mezz’ ora in frigorifero.
Intanto che la frolla si indurisce un pò , preparate la crema pasticcera. Versate il latte in una casseruola preferibilmente di acciaio con una stecca di vaniglia incisa per la sua lunghezza e mettete sul fuoco. Intanto lavorate in una ciotola lo zucchero semolato con i 3 tuorli d’uovo, quando avrete ottenuto un composto spumoso incorporate l’amido di mais ma non rimescolate troppo. Appena il latte avrà raggiunto il bollore eliminate la bacca di vaniglia. Ora dovete amalgamare il latte con il composto di zucchero uova ed amido. Per evitare che il latte bollente cuocia l’uovo io verso a filo un solo mestolo per volta di latte nella ciotola con lo zucchero e le uova ed inizio a mescolare. Poi ritrasferite nella casseruola e riportate sul fuoco a fiamma dolce. Continuate a mescolare con la frusta cercando di arrivare in ogni angolo della casseruola per evitare che si attacchi sul fondo. Fate molta attenzione a questi ultimi passaggi, perchè facilmente potrebbe impazzire la crema e si potrebbero formare dei grumi. Una volta raggiunta la densità ottimale, togliete dal fuoco e continuate a mescolare ancora per qualche istante. Lasciate raffreddare.
Trascorso il tempo necessario prendete la frolla dal frigorifero e stendetela con il materello. Con uno stampino di forma ovale ricavate tanti biscotti, che potrete già sistemare su di una teglia rivestita di carta forno. Naturalmente i biscotti dovranno essere in numero pari ed alla metà di essi dovrete praticare un’ apertura nella parte più bassa dell’ovale di forma circolare. Infornate in forno già caldo, in modalità statica a 180 gradi per circa 10 minuti. Non appena la frolla avrà assunto un bel colore dorato, sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Sui biscotti senza foro, stendete la crema pasticcera. Invece sui biscotti con il foro spolverizzate abbondante zucchero a velo. A questo punto poggiate sopra lo strato di crema il biscotto con il foro cosparso con lo zucchero a velo. In questo modo otterrete l’effetto uovo.
…manca poco al giorno al giorno di Pasqua: ecco un’ idea per una torta salata davvero semplice da preparare, si tratta di una treccia lievitata con una farcia di prosciutto cotto e delle uova sode che anche un bellissimo effetto, esteticamente parlando. Perfetta come centro tavola proprio nel giorno di Pasqua oppure buonissima anche già tagliata a fette magari nel cestino da pic nic della gita di Pasquetta…
Ingredienti:
600 g farina
5 uova
150 g prosciutto cotto
1 cubetto e mezzo di lievito di birra fresco
1 bicchiere di latte
olio d’oliva qb
1 pizzico di sale
1 pizzico di zucchero
qualche foglia di prezzemolo
qualche foglia di origano
Preparazione:
Versate il latte in un pentolino e mettetelo sul fuoco appena il tempo necessario per intiepidirlo. Sbriciolate il lievito di birra e fatelo sciogliere nel latte tiepido (mi raccomando non troppo caldo, altrimenti il lievito non farà più effetto). Unite anche un pizzico di sale ed un pizzico di zucchero, mescolate bene. Intanto tagliate il prosciutto cotto a cubetti e tritate finemente qualche foglia di prezzemolo e di origano fresco. In una ciotola capiente versate la farina, aggiungete il latte in cui avrete sciolto il lievito ed iniziate ad impastare, aggiungete anche 1 uovo ed 1 cucchiaio di olio d’ oliva e continuate a lavorare l’ impasto. Infine incorporate anche il prosciutto cotto a cubetti e le erbe tritate. Se il composto vi dovesse risultare troppo compatto potete aggiungere un poco di acqua tiepida. Fatene una palla e copritela con un canovaccio: lasciate lievitare per almeno 1 ora fino al raddoppio del volume. Intanto fate rassodare le altre 4 uova che metterete poi sopra la treccia. Trascorso il tempo della prima lievitazione, riprendete l’ impasto e dividetelo in 3 parti uguali. Ricavatene 3 filoni sottili con cui andrete a formare una treccia. Chiudete la treccia a forma di ghirlanda e sistematela direttamente su di una teglia rivestita di carta forno. Coprite la treccia nuovamente con un canovaccio e lasciate nuovamente lievitare per circa 1 altra ora. Trascorso il tempo della seconda lievitazione sistemate le 4 uova sode sopra la treccia, spennellate la superficie con poco latte ed infornate. Cuocete a 200 gradi, in modalità statica, in forno già caldo per circa 40 minuti.
…le Zeppole di San Giuseppe sono un dolce tipico che si prepara durante la ricorrenza della Festa del Papà, che si festeggia a San Giuseppe, il 19 marzo: sono anche chiamate zeppole napoletane o graffe se fritte…
…le Zeppole di San Giuseppe al forno sono una variante più leggera delle classiche Zeppole fritte: si preparano con un impasto un poco più ricco di burro e uova che permette alle Zeppole di mantenersi morbide anche dopo la cottura in forno, che di norma invece tende ad asciugare e seccare la pasta choux. Il risultato?? Delle Zeppole buonissime e leggere , morbide e gustose pur non essendo fritte. Per ottenere un risultato ottimale, potete optare per una doppia farcitura: visto e considerato che gli impasti choux cotti in forno, sono più buoni se farciti, quindi farcitura dentro e fuori, in questo modo le vostre Zeppole al forno risulteranno perfette in termini di golosità e consistenza…
Ingredienti:
…per la pasta choux…
250 g farina 00
250 ml acqua
160 g burro
6 uova
5 g sale
1 limone
…per la crema…
500 ml latte
85 g zucchero semolato
40 g amido di mais
4 tuorli d’uovo
1 bacello di vaniglia
…per la decorazione…
amarene sciroppate qb
zucchero a velo qb
Preparazione:
In una casseruola, versate l’ acqua, aggiungete il burro tagliato a pezzi ed il sale, mescolate a fuoco medio, fino a quando il burro non si sarà sciolto. Una volta che il burro si sarà liquefatto, aspettate che il contenuto del pentolino arrivi ad ebollizione, cioè che si ricopra di bollicine (è molto importante, perchè se aggiungete la farina prima dell’ ebollizione poi dovrete buttare tutto.) Quindi quando compariranno le prime bollicine in superficie, aggiungete la farina già setacciata tutta in un colpo ed iniziate a mescolare subito. Togliete la casseruola dal fuoco e continuate a mescolare energicamente in modo che il composto assorba tutta la farina: nel giro di pochi istanti otterrete un impasto compatto e gommoso che si stacca dalle pareti del pentolino. Aggiungete anche la scorza grattugiata di 1 limone, che regalerà un profumo delizioso ai bignè una volta cotti. A questo punto riportate sul fuoco, a fiamma media, e proseguite la cottura per un paio di minuti, sempre continuando a mescolare, fino a quando non sentirete sfregare sotto la pentola, fino a quando il composto non si staccherà dalle pareti del pentolino. A fuoco nuovamente spento, aggiungete le uova, una alla volta, leggermente sbattute, amalgamandole al composto. E’ molto importante che l’ impasto non sia troppo caldo quando aggiungete le uova, altrimenti si cuoceranno!!! Solo quando il primo uovo sarà bene assorbito, potrete aggiungere il successivo. Procedete ad incorporare ogni uovo, uno alla volta, fino all’ ultimo. L’ impasto finale deve essere liscio e sodo come una crema pasticcera compatta. Trasferite l’ impasto in una sac a poche con una bocchetta a fiore con un beccuccio della grandezza di 8/10 mm. Direttamente su di una teglia rivestita di carta forno, create dei cerchi concentrici: 2 giri, uno sull’ altro, con un diametro base di circa 4/5 cm. Cuocete in forno ben caldo a 200 gradi, in modalità statica, per i primi 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 180 gradi senza aprire il forno e completate la cottura per altri 20/25 minuti ( mi raccomando non aprite il forno nella prima parte di cottura altrimenti le zeppole si sgonfieranno.) Sfornate e lasciate raffreddare le zeppole.
Nel frattempo dedicatevi alla preparazione della crema: versate il latte in una casseruola preferibilmente di acciaio con una stecca di vaniglia incisa per la sua lunghezza e mettete sul fuoco. Intanto lavorate in una ciotola lo zucchero semolato con i 4 tuorli d’uovo, quando avrete ottenuto un composto spumoso incorporate l’amido di mais ma non rimescolate troppo. Appena il latte avrà raggiunto il bollore eliminate la bacca di vaniglia. Ora dovete amalgamare il latte con il composto di zucchero uova ed amido. Per evitare che il latte bollente cuocia l’uovo io verso a filo un solo mestolo per volta di latte nella ciotola con lo zucchero e le uova ed inizio a mescolare. Poi ritrasferite nella casseruola e riportate sul fuoco a fiamma dolce. Continuate a mescolare con la frusta cercando di arrivare in ogni angolo della casseruola per evitare che si attacchi sul fondo. Fate molta attenzione a questi ultimi passaggi, perchè facilmente potrebbe impazzire la crema e si potrebbero formare dei grumi. Una volta raggiunta la densità ottimale, togliete dal fuoco e continuate a mescolare ancora per qualche istante. Lasciate raffreddare.
Quando le zeppole e la crema pasticcera, saranno ben fredde potrete procedere alla farcitura. Inserite la crema nella sac a poche e farcite ogni zeppola. Decidete voi: se vi sembra di aver preparato delle zeppole di dimensioni un pò grandi potete tagliarle a metà e farcirle sia dentro che fuori, altrimenti sarà sufficiente solo la farcitura esterna in superficie (attenzione a non uscire dai bordi in merito alla farcitura interna per non rovinare l’ estetica.) Aggiungete per ogni zeppola 1 amarena sciroppata, precedentemente scolata dallo sciroppo in eccesso e spolverate con zucchero a velo.
…un pò di curiosità riguardo le origini delle Zeppole di San Giuseppe: sapete perchè si mangiano le Zeppole il 19 marzo?? Durante il 1700, i friggitori, per omaggiare San Giuseppe, il loro Santo Patrono, il 19 marzo preparavano dei banchetti davanti alle loro botteghe dove friggevano e poi distribuivano questi dolcetti in strada. Ancora oggi a Napoli si possono ritrovare gli stessi scenari, con delle golose zeppole fritte farcite con crema ed amarene al posto dello zucchero e cannella che si usavano originariamente…
… oggi vi propongo una versione un pò particolare dello strudel, con un ripieno a base di pere & amaretti. Tradizionalmente lo strudel è un dolce a pasta arrotolata a base di mele, pinoli, uvetta e cannella. Nella mia ricetta ho previsto l’ utilizzo di un rotolo di pasta sfoglia già confezionato, perchè purtroppo spesso capita di non avere mai troppo tempo a disposizione per cucinare, certamente la pasta strudel di più lunga e laboriosa preparazione sarebbe l’ ideale, ma comunque la pasta sfoglia già pronta garantisce un risultato di tutto rispetto e un cospicuo guadagno di tempo…
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia
3 pere
12 amaretti
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 limone
50 g zucchero di canna
burro qb
zucchero a velo qb
Preparazione:
Sbucciate le pere e tagliatele a fette. Mettetele in ciotola con il succo di 1 limone, lo zucchero di canna e la cannella in polvere. Lasciate riposare per almeno una mezz’ oretta. Raccogliete il succo prodotto dalle pere e versatelo in un pentolino, mettetelo sul fuoco a fiamma dolce per ridurlo fino ad ottenere una sorta di confettura, che poi andrete ad incorporare nuovamente con le pere. Accendete il forno a 200 gradi. Srotolate la pasta sfoglia direttamente su di una teglia rivestita di carta forno. Al centro della pasta sfoglia sistemate un primo strato di amaretti sbriciolati (circa la metà), poi versate le pere con la loro confettura ed infine l’ altra metà degli amaretti sbriciolati. Ripiegate le 2 parti laterali di pasta sfoglia sopra al ripieno, avendo cura di praticare dei tagli con un coltello sulla superficie, in modo che in cottura l’ umidità in eccesso riesca a fuoriuscire e la pasta sfoglia si mantenga croccante. Io in questo caso, ho invece tagliato in tante striscie le 2 parti laterali e poi ho ripiegato alternandole, ogni striscia sopra al ripieno. Spennellate la superficie con poco burro fuso e cospargete con dello zucchero di canna. Infornate e cuocete in modalità statica a 200 gradi per 20/25 minuti. Quando la pasta sfoglia avrà assunto un bel colore dorato potete sfornare. Lasciate intiepidire. Servite cosparso con zucchero a velo.