Confettura di cipolle dorate & aceto balsamico

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…non so voi ma io adoro le cipolle e trovo che il perfetto compromesso di sapore stia proprio in una confettura, dove il gusto forte della cipolla viene un pò smorzato dalla cottura e dallo zucchero. In questo caso poi vi propongo un nuovo accostamento: l’ aceto balsamico. Oltre alla confettura di cipolle rosse & arance e quella di cipolle & alloro, di cui trovate già la ricetta nel blog, anche questa si presta alla perfezione per essere gustata sul pane, sulla focaccia o per essere servita con formaggi stagionati e salumi. Io me la sono spalmata su dei caldi panini all’ olio appena sfornati, vi lascio di seguito entrambe le ricette e buon appetito…

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Ingredienti:

  • 1 kg cipolle dorate
  • 400 g zucchero semolato
  • 5/6 cucchiai aceto balsamico

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Preparazione:

Sbucciate le cipolle dorate avendo cura di eliminare il primo strato più esterno, tagliatele a fettine con un coltello o tritatele grossolanamente con una mezzaluna. Trasferitele in una casseruola con lo zucchero e l’ aceto balsamico. Indicativamente 5/6 cucchiai, ma va da sè che potete aumentare o diminuire la quantità in base al vostro gusto personale. Io ho utilizzato lo zucchero semolato, ma voi potete anche scegliere di utilizzare quello di canna, il risultato sarà quello di una confettura dal sapore un poco più “grezzo” e leggermente meno dolce. Mescolate bene le cipolle con lo zucchero e mettete sul fuoco a fiamma moderata. Fate attenzione a mescolare di tanto in tanto per evitare che la confettura si attacchi sul fondo. Quando il composto arriverà al bollore abbassate un poco la fiamma e continuate a cuocere per almeno 30/45 minuti. Per ottenere una consistenza più omogenea e vellutata potete frullare la confettura con un mixer ad immersione. Se invece preferite una consistenza con la cipolla in pezzi potete tritare più finemente la cipolla prima della cottura e non utilizzare poi il frullatore ad immersione. La confettura sarà pronta quando, versandone un cucchiaino bollente su di un piattino e poi inclinandolo, non scivolerà velocemente ma tenderà a rimanere adesa sulla superficie del piattino. A questo punto riempite i vasetti di vetro che avrete accuratamente sterilizzato prima, lasciando mezzo centimetro dal bordo. Chiudeteli e capovolgeteli immediatamente affinchè si realizzi il sottovuoto. Una volta raffreddati riponeteli in un luogo asciutto e fresco e potrete conservarli fino a 3 mesi.

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PANINI ALL’ OLIO

Ingredienti:

  • 500 g farina
  • 10 g lievito di birra fresco
  • 50 ml olio d’ oliva
  • 300 ml acqua
  • 5 g sale

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Preparazioni:

In una ciotola capiente versate la farina, il sale e l’ olio d’ oliva. Iniziate a mescolare fino ad ottenere un composto simil sabbioso. Intanto sciogliete il lievito di birra fresco nell’ acqua leggermente tiepida (attenzione a non riscaldarla troppo, altrimenti il lievito perderà la sua vitalità ed il suo effetto.) Una volta che il lievito sarà completamente sciolto versate il tutto nella ciotola dove avete lavorato la farina con l’ olio. Impastate bene con le mani, continuate a lavorare per almeno 10 minuti fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo ed elastico. Formate un panetto e lasciatelo a lievitare nella ciotola, ricoprite con la pellicola trasparente e mettete in forno con la luce accesa.  Ma prima con un coltello praticate 3/4 tagli sulla superficie. Trascorso il tempo necessario della prima lievitazione trasferite il panetto su di una spianatoia ed iniziate a stenderlo con il matterello. Potete decidere di stendere una sfoglia unica oppure anche 2/3 per facilità e praticità, l’ importante è che poi ne ricaviate delle striscie rettangolari di 7/8 cm di larghezza. Ogni rettangolo poi andrà arrotolato su se stesso per dare proprio la forma ad ogni panino. Per facilitarvi  l’ operazione e soprattutto per assicurare meglio la tenuta della forma dei panini, prima di procedere ad arrotolare ogni striscia potete spennellare la sua superficie con un emulsione preparata da acqua ed olio in parti uguali. Trasferite ogni panino su di una teglia rivestita di carta forno. A questo punto lasciate riposare i panini per la seconda lievitazione, coperti nuovamente da un canovaccio. Trascorso il tempo della seconda lievitazione, spennellate la superficie di ogni panino nuovamente con l’ emulsione di acqua ed olio. Infornate a 180 gradi in forno già caldo, modalità statica per circa 35/40 minuti. Quando avranno assunto un bel colore dorato saranno cotti e la cucina sarà invasa da un profumo irresistibile.

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La confettura di arance dorate & aceto balsamico potrebbe diventare un grazioso e gustoso regalo per le amiche…

ecco i link a cui fare riferimento riguardo le linee guida del Ministero della Salute in merito alla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico: si tratta di un elenco di regole, di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e riguardo il trattamento degli ingredienti, in particolar modo in merito alla pastorizzazione e conservazione per evitare di incorrere in rischi per la salute.

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2176_allegato.pdf

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_3_1_1.jsp?menu=dossier&p=dadossier&id=40

Confettura di Castagne

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…la confettura di castagne, è una crema dolce & morbida  che si realizza con le castagne bollite, che poi vengono ridotte in purea fino a creare una sorta di confettura grazie alla cottura in acqua e zucchero. Può rappresentare una valida alternativa alle classiche creme spalmabili alle nocciole e può essere utilizzata anche per farcire torte e crostate, ma è buonissima anche semplicemente spalmata sul pane. Provatela anche in abbinamento a formaggi stagionati oppure con la ricotta. Se devo essere proprio sincera, la confettura di castagne non ha mai attirato troppo la mia attenzione, in passato, ma mi succede spesso, che quando poi le cose le  preparo a casa,  hanno tutto un altro sapore ed ora la trovo davvero deliziosa…

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Ingredienti:

  • 2 kg castagne
  • 600 g zucchero semolato
  • 650 ml acqua
  • 1 bacca vaniglia

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Preparazione:

Lavate accuratamente le castagne, incidetele con un coltellino e mettetele in una pentola capiente. Ricoprite di acqua e portatele al bollore. Fate cuocere per almeno 35/40 minuti. Fate raffreddare le castagne nella loro acqua per circa 10 minuti poi scolatele e sbucciatele avendo cura di eliminare ogni parte della buccia. Con lo schiacciapatate o il passaverdure riducetele in una purea liscia ed omogenea. Versate in una casseruola lo zucchero, l’ acqua e i semi della bacca di vaniglia. Accendete il fuoco e fiamma bassa e fate caramellare mescolando con un mestolo di legno. Quando l’ acqua sarà evaporata, dopo circa una decina di minuti, aggiungete anche la crema di castagne bollite. Amalgamate bene il tutto e fate cuocere la confettura per almeno 30/40 minuti mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario versate la confettura di castagne nei vasetti di vetro a chiusura ermetica che avrete in precedenza sterilizzato. Richiudete i vasetti e capovolgeteli. Fateli raffreddare in questa posizione e poi riponeteli in un luogo fresco ed asciutto.

Per i più golosi potete sostituire l’ acqua con il latte e durante la cottura aggiungere del cioccolato fondente tritato, che regalerà un piacevole contrasto al gusto così dolce delle castagne. Oppure potrete aggiungere a fine cottura un bicchierino di rum, che renderà questa confettura una delizia vietata ai minori…

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ecco i link a cui fare riferimento riguardo le linee guida del Ministero della Salute in merito alla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico: si tratta di un elenco di regole, di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e riguardo il trattamento degli ingredienti, in particolar modo in merito alla pastorizzazione e conservazione per evitare di incorrere in rischi per la salute.

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2176_allegato.pdf

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_3_1_1.jsp?menu=dossier&p=dadossier&id=40

 

Marmellata di arance

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…la marmellata di arance è forse quella che preferisco, con il suo retrogusto leggermente amarognolo, deliziosa spalmata sul pane o le fette biscottate a colazione, ma ottima anche per farcire torte e crostate. E’ davvero semplice da preparare e prevede l’ utilizzo di 2 soli ingredienti: arance & zucchero. Si può utilizzare solo la polpa degli agrumi oppure aggiungere anche qualche scorza, in questo caso è ancor più indispensabile scegliere solo arance provenienti da colture biologiche, non trattate…

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Ingredienti:

  • 1 kg polpa di arance bio
  • 400 g zucchero semolato

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Preparazione:

Sbucciate le arance, avendo cura di eliminare tutta la parte bianca, eliminate anche i semi. Per ogni kg di agrumi utilizzate 400 g di zucchero. Una volta pesate le arance tagliatele a pezzi e trasferitele in una casseruola capiente. Aggiungete lo zucchero e mescolate bene. Mettete sul fuoco a fiamma moderata, continuate a mescolare spesso fino a quando lo zucchero non sarà completamente sciolto e la polpa delle arance non comincerà a disfarsi. A questo punto abbassate la fiamma e continuate la cottura a fuoco basso, fate sobbollire mescolando di tanto in tanto. Saranno necessari almeno 40 minuti. Trascorso il tempo necessario fate la prova del piattino prima di togliere dal fuoco: con un cucchiaino prelevate un pò di marmellata e adagiatela su un piattino, aspettate qualche istante e inclinate il piattino: se la marmellata scivolerà verso il basso lentamente sarà pronta. A questo punto trasferite la marmellata nei vasetti di vetro che avrete già precedentemente sterilizzato. Avvitate i coperchi a chiusura ermetica e capovolgete i vasetti immediatamente, fateli raffreddare in questa posizione. Conservate la marmellata di arance in un luogo fresco ed asciutto, il mio consiglio è di aspettare qualche giorno dopo la preparazione prima di gustarla. Se volete utilizzare anche un pò di scorza (ad esempio della metà delle arance utilizzate) dovrete aver cura di eliminare tutta la parte bianca attaccata alla buccia, per evitare che la marmellata non risulti troppo amara. Tagliate la scorza a striscioline molto sottili ed aggiungetela nella casseruola assieme alla polpa ed allo zucchero.

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…dei vasetti di marmellata di arance potrebbero essere un goloso regalo di Natale homemade: qualche stoffa colorata ed un nastrino per la decorazione…

ecco i link a cui fare riferimento riguardo le linee guida del Ministero della Salute in merito alla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico: si tratta di un elenco di regole, di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e riguardo il trattamento degli ingredienti, in particolar modo in merito alla pastorizzazione e conservazione per evitare di incorrere in rischi per la salute.

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Confettura di cipolle rosse & alloro

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confettura di cipolle rosse aromatizzata con le foglie di alloro

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…ve ne sarete accorti: io adoro queste confetture agrodolci dal sapore un pò particolare, questa volta ve ne propongo una perfetta da accompagnare con formaggi stagionati, soprattutto di pecora ma ottima anche con gli arrosti di maiale o anche di cacciagione. A me piace moltissimo anche semplicemente spalmata sul pane, provatela in occasione di un aperitivo: per preparare degli stuzzichini originali e gustosi!  Ho utilizzato delle cipolle rosse ed ho aggiunto delle foglie di alloro per conferire una nota di profumo in più…

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Ingredienti:

  • 1 kg di cipolle rosse
  • 400 g di zucchero semolato
  • 6 foglie di alloro

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Preparazione:

Sbucciate le cipolle rosse ed eliminate il primo strato più esterno, tagliatele a fettine con un coltello o tritatele grossolanamente con una mezzaluna. Trasferitele in una casseruola con lo zucchero e le foglie di alloro che avrete già accuratamente lavato. Io ho utilizzato lo zucchero semolato, ma voi potete anche scegliere di utilizzare quello di canna, il risultato sarà di una confettura dal sapore più “grezzo” e sicuramente un poco meno dolce. Mescolate bene le cipolle con lo zucchero e mettete sul fuoco a fiamma moderata. Fate attenzione a mescolare di tanto in tanto per evitare che la confettura si attacchi sul fondo. Quando il composto arriverà al bollore abbassate un poco la fiamma e continuate a cuocere per almeno 30/45 minuti. Per ottenere una consistenza più omogenea e vellutata potete frullare la confettura con un mixer ad immersione, avendo cura prima di eliminare le foglie di alloro. Se invece preferite una consistenza con la cipolla in pezzi potete tritare più finemente la cipolla prima della cottura e non utilizzare poi il frullatore ad immersione. La confettura sarà pronta quando, versandone un cucchiaino bollente su di un piattino, inclinandolo, non scivolerà velocemente ma tenderà a rimanere adesa sulla superficie del piattino. A questo punto riempite i vasetti di vetro che avrete accuratamente sterilizzato prima, lasciando mezzo centimetro dal bordo. Chiudeteli e capovolgeteli immediatamente affinchè si realizzi il sottovuoto. Una volta raffreddati riponeteli in un luogo asciutto e fresco e potrete conservarli fino a 3 mesi.

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cipolle rosse, foglie di alloro & zucchero: solo 3 ingredienti per preparare questa confettura agrodolce…
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bella anche da regalare….

ecco i link a cui fare riferimento riguardo le linee guida del Ministero della Salute in merito alla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico: si tratta di un elenco di regole, di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e riguardo il trattamento degli ingredienti, in particolar modo in merito alla pastorizzazione e conservazione per evitare di incorrere in rischi per la salute.

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Marmellata di arance

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…l’ arancione è il colore della felicità, secondo gli esperti di cromoterapia: effettivamente deve essere proprio vero, perchè quando preparo la marmellata di arance, sarà per il suo colore, sarà per quel profumo meraviglioso che sprigiona, sarà per quel suo sapore leggermente amaro, ma il mio umore sicuramente migliora… Oggi vi propongo una ricetta davvero facilissima per preparare una marmellata di arance gustosa, profumata e perfetta anche come regalo di Natale homemade. Considerato che utilizzeremo anche la scorza acquistate delle arance provenienti da colture biologiche…

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Ingredienti:

  • 1 kg di arance non trattate
  • 1 kg di zucchero semolato
  • 1,5 lt di acqua

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Preparazione:

Prendete le arance e lavatele accuratamente sotto l’ acqua corrente, utilizzate uno spazzolino per pulire bene la buccia. Ora sistematele in una ciotola capiente e ricopritele di acqua lasciandole così immerse per un giorno intero. Trascorso il tempo necessario prendete le arance e tagliatele a fettine molto sottili eliminando le due estremità. A questo punto tagliate ogni fettina a metà in modo da ottenere degli spicchi. Trasferite tutti gli spicchietti sottili di arancia in una casseruola abbastanza grande e versatevi sopra lo zucchero. Mescolate bene in modo da amalgamare bene il tutto e mettete sul fuoco. Non appena lo zucchero si sarà sciolto versate anche l’ acqua. Mescolate nuovamente bene tutto il composto e mantenete sul fuoco, a fiamma moderata almeno 45 minuti. Se vi piace potete aromatizzare la marmellata aggiungendo in cottura 1 cucchiaino di cannella in polvere. Continuate a far cuocere la marmellata fino a quando non otterrete una giusta densità. Per verificarne il grado di cottura, versatene un cucchiaino su di un piattino ed inclinatelo, se scivola lentamente aderendo alla superficie del piatto allora significa che la marmellata è pronta. Riempite direttamente i vasetti di vetro a chiusura ermetica che avrete precedentemente sterilizzato. Dopo averli riempiti chiudeteli e poi capovolgeteli fino a quando non si saranno raffreddati. Al termine riponeteli in luogo fresco ed al riparo dalla luce.

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tagliate le arance a fettine sottili
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tagliate a metà ogni fetta
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trasferite le fettine in una casseruola capiente
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aggiungete prima lo zucchero ed in seguito l’acqua

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Confettura di mele cotogne & anice stellato

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… è un mondo profumato & colorato quello delle spezie, fatto di polveri, di piccoli frutti, di piccoli tesori, aromi che si sprigionano decisi, sentori ricchi di tradizioni, che in ogni ricetta si prestano ad aromatizzare ed arricchire qualche altro alimento. In questo caso dei frutti tipicamente autunnali: le mele cotogne, dalla buccia dura e un pò pelosa, dall’ aspetto poco invitante, ma che io trovo invece particolari e belle, non fosse altro che per i ricordi di bambina, quando con la nonna le andavo a raccogliere per poi cucinarle con zucchero e limone. Infatti questa varietà di mele a differenza di tutte le altre, non è buona da mangiare cruda, bensì viene valorizzata dalla cottura. In questa confettura ho aromatizzato il sapore delle mele cotogne con l’ anice stellato: inconfondibile, intenso, quasi pungente ma profumatissimo, per imprigionare in un vasetto di vetro una piccola magia…

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Ingredienti:

  • 2 kg mele cotogne
  • 600 g zucchero
  • 2 limoni
  • anice stellato qb
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le mele cotogne

Preparazione:

Prendete le mele, lavatele accuratamente ed eliminate la leggera peluria che si trova sulla buccia. Tagliatele a pezzetti eliminando i torsoli e le eventuali parti molto dure. Sistemate le mele tagliate a pezzetti in una ciotola capiente e spremete sopra il succo di 2 limoni in modo da evitare che anneriscano. Versatevi anche lo zucchero, amalgamate bene il tutto ed aggiungete anche l’ anice stellato. Lasciate a macerare anche una notte intera, in modo che le mele si impregnino dell’ aroma della spezia. Trascorso il tempo necessario eliminate l’ anice stellato e trasferite il tutto in una casseruola, mettete sul fuoco e lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo. Se preferite una consistenza più vellutata e cremosa potete frullare la confettura direttamente con un frullatore ad immersione e poi continuare la cottura. Se preferite una consistenza a pezzi, non sarà necessario. Continuate la cottura per almeno una mezz’ ora. Versate la confettura di mele cotogne e anice stellato ancora bollente nei vasetti di vetro che avrete già precedentemente sterilizzato. Chiudeteli subito e capovolgeteli in modo da creare il sottovuoto al loro interno, manteneteli in questa posizione fino al loro completo raffreddamento. Potete poi procedere con una ulteriore sterilizzazione: in una pentola mettete i vasetti avvolti in dei canovacci in modo da tenerli ben saldi ed evitare che si rompano. Riempite la pentola con l’ acqua, mettetela sul fuoco e portate ad ebollizione. Da quando l’ acqua bolle contate almeno 20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Conservate i vasetti in un luogo asciutto, fresco ed areato.

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bellissima anche in versione regalo…

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Con questa ricetta partecipo al Contest “Mele Spezie Fantasia” organizzato da Un pizzico di Pepe Rosa Molino Rossetto

Confettura di pesche & rosmarino

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…ci sono tanti motivi per conservare in dispensa tanti vasetti di confetture e tante occasioni per poterle gustare: la colazione, una merenda speciale, per farcire una crostata oppure come piace a me, per arricchire una porzione di gelato. A maggior ragione quando si tratta di conservare per l’ inverno un pò di profumi e sapori tipici dell’ estate, come in questo caso le pesche. Oggi vi propongo una confettura di pesche un pò particolare perchè arricchita con l’ aroma del rosmarino, questa è una delle tante confetture che mi sono divertita a preparare durante il periodo estivo, provatela e vedrete che vi piacerà, io adoro spalmarla sul pane tostato ma anche sulle fette biscottate…

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Ingredienti:

  • 2 kg di pesche mature
  • 1 kg di zucchero semolato
  • 4/5 rametti di rosmarino
  • 1 limone

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Preparazione:

Iniziate naturalmente con le pesche: sbucciatele, tagliatele a pezzi eliminando il nocciolo e sistematele in una ciotola capiente. Lavate anche il rosmarino ed aggiungetelo alle pesche eliminando i rametti. Aggiungete anche lo zucchero ed il succo del limone. Mescolate bene il tutto, coprite con della pellicola trasparente e lasciate riposare per qualche ora in frigorifero in modo che la frutta si maceri. Trascorso il tempo necessario (anche 4/6 ore), trasferite in una pentola e mettete sul fuoco a fiamma dolce. Portate ad ebollizione  eliminando  la schiuma di cottura che si formerà in superficie e mescolando spesso la confettura per evitare che si attacchi sul fondo. Proseguite con la cottura fino a quando la confettura non avrà raggiunto la giusta corposità e consistenza. Versate la confettura di pesche & rosmarino ancora bollente nei vasetti di vetro, perfettamente asciutti e precedentemente sterilizzati. Chiudeteli subito e capovolgeteli in modo da creare il sottovuoto al loro interno, manteneteli in questa posizione fino al loro completo raffreddamento. Potete poi procedere con una ulteriore sterilizzazione: in una pentola mettete i vasetti avvolti in dei canovacci in modo da tenerli ben saldi ed evitare che si rompano. Riempite la pentola con l’ acqua, mettetela sul fuoco e portate ad ebollizione. Da quando l’ acqua bolle contate almeno 20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Conservate i vasetti in un luogo asciutto, fresco ed areato.

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Confettura di peperoni rossi

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…una confettura sicuramente particolare ed insolita, ma provare per credere… davvero buona e golosa, perfetta con i formaggi stagionati, in accostamento con un secondo di carne o anche semplicemente spalmata su una fetta di pane, sui crostini o sulle bruschette calde…

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Ingredienti:

  • 1 kg peperoni rossi
  • 700 g zucchero semolato
  • 1 limone
  • 1 stecca vaniglia

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Preparazione:

Iniziate con i peperoni: lavateli accuratamente, tagliateli a pezzettini avendo cura di eliminare gran parte dei semi, i filamenti bianchi ed il gambo. Riponeteli in una ciotola con la metà dello zucchero necessario (350 g), mescolate bene in modo da amalgamare gli ingredienti, coprite con della pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per una notte. Trascorso il tempo necessario di macerazione, versate il contenuto della ciotola, sia i peperoni che il liquido in eccesso che si sarà depositato in fondo alla ciotola in una casseruola. Mettetela sul fuoco mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo. Lasciate cuocere per circa 30/35 minuti. Quando la confettura si sarà leggermente ristretta, aggiungete anche il quantitativo di zucchero rimanente, la scorza di un limone ed anche il succo. Infine unite anche i semi della bacca di vaniglia. Lasciate cuocere per altri 30/35 minuti fino a raggiungere la densità ottimale. In questo modo otterrrete una confettura con i pezzi, se preferite una versione più omogenea e liscia frullate il tutto con un frullatore ad immersione ed ultimate la cottura. Per verificare il grado di cottura della confettura, versatene un cucchiaino su di un piattino ed inclinatelo, se scivola lentamente aderendo alla superficie del piatto allora significa che la confettura è pronta.

Versate la confettura di peperoni rossi ancora bollente nei vasetti di vetro, perfettamente asciutti e precedentemente sterilizzati. Chiudeteli subito e capovolgeteli in modo da creare il sottovuoto al loro interno, manteneteli in questa posizione fino al loro completo raffreddamento. Potete poi procedere con una ulteriore sterilizzazione: in una pentola mettete i vasetti avvolti in dei canovacci in modo da tenerli ben saldi ed evitare che si rompano. Riempite la pentola con l’ acqua, mettetela sul fuoco e portate ad ebollizione. Da quando l’ acqua bolle contate almeno 20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Conservate i vasetti in un luogo asciutto, fresco ed areato.

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peperoni e metà dello zucchero a macerare…

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ecco i link a cui fare riferimento riguardo le linee guida del Ministero della Salute in merito alla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico: si tratta di un elenco di regole, di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e riguardo il trattamento degli ingredienti, in particolar modo in merito alla pastorizzazione e conservazione per evitare di incorrere in rischi per la salute.

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2176_allegato.pdf

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Confettura di cachi & vaniglia

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…una confettura vellutata, profumata e dolce: preparata con un frutto tipicamente autunnale, i cachi ed aromatizzata con una nota dolce di vaniglia, un sapore delicato che vi stupirà…

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deliziosa sulle fette biscottate…

Ingredienti:

  • 1 kg cachi maturi, ma non troppo
  • 300 g zucchero di canna
  • 1 mela
  • 1 limone
  • 1 bacello di vaniglia

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Preparazione:

Prendete i cachi, eliminate il picciolo, la buccia e la parte centrale più bianca, tagliateli a pezzi. Sbucciate anche la mela e tagliatela a dadini. Versate in una casseruola la polpa dei cachi ed anche i dadini di mela. Mescolate, unite anche la scorza grattugiata ed il succo di mezzo limone. Mettete sul fuoco  e versate anche lo zucchero di canna ed i semini della bacca di vaniglia che avrete inciso con un coltellino. Portate a bollore e cuocete per circa 30/35 minuti. Abbassate un poco la fiamma e continuate a mescolare di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo. Proseguite con la cottura almeno per altri 20/25 minuti.

Per verificare il grado di cottura della confettura, versatene un cucchiaino su di un piattino ed inclinatelo, se scivola lentamente aderendo alla superficie del piatto allora significa che la confettura è pronta.

Versate la confettura di cachi & vaniglia ancora bollente nei vasetti di vetro, perfettamente asciutti e precedentemente sterilizzati. Chiudeteli subito e capovolgeteli in modo da creare il sottovuoto al loro interno, manteneteli in questa posizione fino al loro completo raffreddamento. Potete poi procedere con una ulteriore sterilizzazione: in una pentola mettete i vasetti avvolti in dei canovacci in modo da tenerli ben saldi ed evitare che si rompano. Riempite la pentola con l’ acqua, mettetela sul fuoco e portate ad ebollizione. Da quando l’ acqua bolle contate almeno 20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Conservate i vasetti in un luogo asciutto, fresco ed areato.

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…anche questa confettura può essere un’ originale idea regalo per Natale..

ecco i link a cui fare riferimento riguardo le linee guida del Ministero della Salute in merito alla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico: si tratta di un elenco di regole, di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e riguardo il trattamento degli ingredienti, in particolar modo in merito alla pastorizzazione e conservazione per evitare di incorrere in rischi per la salute.

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2176_allegato.pdf

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_3_1_1.jsp?menu=dossier&p=dadossier&id=40

Marmellata di arancia & cannella

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…succo e scorzette di arancia, un pizzico di cannella in polvere ed ecco una profumatissima e deliziosa marmellata dai tipici sapori invernali, buonissima semplicemente sul pane o sulle fette biscottate, ideale anche per farcire delle crostate o altri dolcetti, come ad esempio dei muffin al cacao, insomma davvero versatile, a me piace moltissimo, provate anche voi a prepararla, proprio ora che le arance sono di stagione. Perfetta anche come idea regalo: un piccolo pensiero homemade da personalizzare con un etichetta graziosa e decorazioni tutte naturali come una fetta di arancia essicata, una stecca di cannella e qualche rametto verde, con poca spesa, un regalo bellissimo e soprattutto buonissimo…

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Ingredienti:

  • 10 arance provenienti da coltura biologica
  • zucchero semolato (80 g ogni 100 ml di succo di arancia)
  • acqua (50 ml ogni 100 ml di succo di arancia)
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere

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Preparazione:

Prendete le arance, visto e considerato che utilizzeremo anche la scorza, è indispensabile che siano provenienti da colture biologiche, lavatele accuratamente sotto l’acqua corrente. Con il pelapatate sbucciatele facendo attenzione a prelevare solo la buccia e non la parte bianca responsabile del sapore amaro. Portate ad ebollizione in una casseruola dell’ acqua e versatevi le scorzette, fate cuocere pre 15/20 minuti. Trascorso il tempo necessario scolate le scorzette e lasciatele raffreddare, una volta intiepidite tagliatele a listarelle. Intanto spremete le arance già sbucciate e versate il succo in un contenitore graduato. Per ogni 100 ml di succo di arancia, dovrete poi utilizzare 80 g di zucchero e 50 ml di acqua. Quindi trasferite nella casseruola il succo d’ arancia, l’ acqua e lo zucchero, mescolate bene e mettete sul fuoco. Portate a bollore e cuocete per circa 30/35 minuti. Aggiungete anche le scorzette già tagliate a listarelle. Continuate la cottura mescolando di frequente in modo da evitare che si attacchi sul fondo. Aggiungete anche il cucchiaino di cannella in polvere. Amalgamate bene il tutto. Proseguite con la cottura almeno per altri 30/35 minuti.

Per verificare il grado di cottura della confettura, versatene un cucchiaino su di un piattino ed inclinatelo, se scivola lentamente aderendo alla superficie del piatto allora significa che la confettura è pronta.

Versate la marmellata di arancia e cannella ancora bollente nei vasetti di vetro, perfettamente asciutti e precedentemente sterilizzati. Chiudeteli subito e capovolgeteli in modo da creare il sottovuoto al loro interno, manteneteli in questa posizione fino al loro completo raffreddamento. Potete poi procedere con una ulteriore sterilizzazione: in una pentola mettete i vasetti avvolti in dei canovacci in modo da tenerli ben saldi ed evitare che si rompano. Riempite la pentola con l’ acqua, mettetela sul fuoco e portate ad ebollizione. Da quando l’ acqua bolle contate almeno 20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Conservate i vasetti in un luogo asciutto, fresco ed areato.

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utilizzate arance provenienti da agricoltura biologica
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fate attenzione a non prelevare anche la parte bianca sotto la buccia

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ecco i link a cui fare riferimento riguardo le linee guida del Ministero della Salute in merito alla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico: si tratta di un elenco di regole, di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e riguardo il trattamento degli ingredienti, in particolar modo in merito alla pastorizzazione e conservazione per evitare di incorrere in rischi per la salute.

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2176_allegato.pdf

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_3_1_1.jsp?menu=dossier&p=dadossier&id=40